Beni confiscati in rete: un'opportunità di sviluppo, di nuova occupazione e di coesione sociale

• Martedì 28 Febbraio ore 9,30 Padiglione Nuove Officine Zisa (NOZ)
• Cantieri Culturali della Zisa a Palermo

Programma:

9,30 – Registrazione partecipanti

10,00
– Apertura dei Lavori Saluti istituzionali
• Sindaco di Palermo — Prof. Roberto Lagalla
• Viceprefetto di Palermo — Dott. Pietro Barbera

10,30 – Le Politiche e i Programmi per la valorizzazione dei Beni confiscati alla mafia

• Viceprefetto Dottoressa D’ Urso: Direttore Segreteria Tecnico-Amministrativa per la gestione dei Fondi Europei e dei Programmi Operativi Nazionali
• Dottore Giuseppe Quattrone dirigente dell’ufficio aziende sequestrate e confiscate 2 – Agenzia nazionale per l’ amministrazione e la gestione dei beni sequestrati e confiscati

11,30 – Nuove Reti e Esperienze di sviluppo locale legate alla valorizzazione dei beni confiscati

• Alessandro La Grassa – Presidente CRESM — Ente Promotore Progetto ADI (PON Legalità)
• Luca Li Vecchi -Presidente Coop. Soc. Vei’bumcaudo
• Salvatore Litrico – A.D. Consorzio SOL.CO.
1 – I Comuni Siciliani protagonisti per la valorizzazione dei Beni Confiscati
2 Paolo Amenta, Sindaco di Canicattini Bagni, Presidente ANCI Sicilia
3 Nicolò Nicolosi, Sindaco di Corleone
4 Enzo Alfano, Sindaco di Castelvetrano

12.30 – Conclusioni

Gaetano Mancini – Presidente ConfCooperative Sicilia Resp. Nazionale settore dei Beni Confiscati
Modera i lavori Rosa Laplena, Coordinatrice Progetto ADI — CRESM ed esperta nella gestione e nella va1O1’izzazione dei benl confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata